In un mondo flagellato da una pioggia incessante e martoriato dagli orchi che, a ondate, attaccano il popolo degli uomini, si muove un ragazzo con una M marchiata sulla fronte. È nato in un lebbrosario, ma miracolosamente è rimasto indenne dalla malattia. Ne è fuoriuscito come «Melmoso», nome dato ai figli sani nati da lebbrosi. Le umiliazioni subite lo porteranno a infierire su chi, in quel momento, è considerato perfino più abietto di lui: gli elfi, alleati degli uomini che, dopo averli protetti per secoli, non sono riusciti a salvarli dalle ultime invasioni e a cui viene ora attribuita la colpa di tutto, anche dell'acqua che sta trasformando la terra in una palude di tristezza, inondazioni, carestie e piaghe, fame e desolazione. Dal fango dell'ignominia Yorsh saprà riscattarsi, ponendo le basi per la salvezza del mondo.