«Ho vissuto lungamente, da fanciullo, su le Alpi e, più tardi, nella campagna milanese. Il continuo contatto e la paziente benché spesso incosciente osservazione mi agevolarono il mezzo per studiare a fondo le costumanze di questi luoghi, onde le mie novelle sono ispirate alla verità più che tessute dalla fantasia». (A.A.) Il testo qua riportato è stato cautamente e prudentemente attualizzato nella forma.