La vita di Macon Laery è organizzata con la precisione di un meccanismo a orologeria. Giorno dopo giorno, la sua esistenza si svolge, secondo regole accuratamente prestabilite, tra la stesura di guide turistiche per uomini d'affari, le passeggiate con Edward, simpatico cagnetto vagamente nevrotico, e il continuo perfezionamento delle proprie abitudini. Perfino il dolore, quello per la tragica morte del figlio e per il successivo abbandono da parte della moglie, sembra non scalfire il mondo ordinato di Macon. Il destino, però, ha in serbo per lui un colpo di sorpresa. Si chiama Muriel Pritchett, ha una massa ribelle di riccioli, un bambino bisognoso di cure ed è un turbine di incontrollabile disordine. Più a nulla varranno le resistenze, la pazienza, il metodo, la fuga: è arrivata la vita e Macon non può più nascondersi.