Giacomo è un contadino che il narratore incontra durante una passeggiata nelle campagne del Friuli e che gli racconta la sua storia.
Giacomo ogni volta che trova un lavoro protesta finisce per lanciarsi in propagande e dibattiti per convincere i suoi compagni di lavoro a pretendere condizioni ottimali di lavoro, portando sempre grossi problemi ai suoi datori. Non trovando più ingaggi, diventa nomade, alla ricerca vana di un lavoro ben organizzato. Dunque, praticamente inesistente.
Fino a che un giorno viene richiamato al suo paese natio, per un lavoro particolare…