Sugarpulp è il movimento letterario nato dalle menti di Matteo Strukul e di Matteo Righetto sul finire del 2008. In questo primo volume sono raccolti cinque racconti inediti dei giovani autori che per primi hanno partecipato a questa nuova avventura letteraria. Ecco alcuni brevi estratti dal loro Manifesto: "Sugarpulp è narrazione a 200 all'ora, è scrittura montata in modo ipercinetico, è dialogo-azione-dialogo-azione, è un modo di scrivere che mescola il linguaggio cinematografico della sceneggiatura con i profumi di sangue e zucchero della Bassa, dei campi di mais, delle case coloniche, le osterie, i colli, gli ippodromi, il mito della Romea e del Delta. [...] Le storie Sugarpulp sono girandole impazzite, sono pastiche di piombo e noir, di tradimenti e devianze, sono la nuova grande frontiera di uno scrivere che vuole celebrare la liturgia di una terra e una realtà sociale tipiche del Nordest. Perché il Nordest, la Bassa, la grande Pianura Padana non sono più - da oggi - un paese per vecchi".