Arcari, Duran, Rosi, Benitez e Camacho…Il fantasma di Londra. Dal ring al set porno. E poi Dylan, Sinatra
Om bogen
Essere pugile è un mestiere difficile, pochi possono farlo. E anche tra gli eletti, trovi chi gode e chi impreca. Queste sono le loro storie. Wilfredo Benitez, giovane campione del mondo che ha pagato caro il ripetersi di un’antica illusione: l’ultimo match è sempre il prossimo. Steso su un lettino, non può più badare a se stesso. Un viaggio lontano dal ring con la passione e il tradimento di Bob Dylan, la fame di boxe di Frank Sinatra. Il racconto della solitudine di chi è stato re per una notte, James Douglas: l’uomo che per primo ha messo ko Tyson. Le incredibili vicende di Bilal Fawaz a cui nessun Paese vuole dare la cittadinanza: né la Nigeria dove è nato, né l’Inghilterra dove vive e per la cui nazionale ha combattuto. La curiosa vicenda di Yousaf Mack: prima sfidante al titolo, poi protagonista su un set porno gay. Il racconto di Go Shingo, da campionessa del mondo a transgender. La magica notte in cui Francesco Damiani ha sconfitto Teofilo Stevenson. La magia di Gianfranco Rosi ad Atlantic City. L’affascinante storia di Valerio Nati, lo spirito allegro e triste di Paolo Vidoz. Ritratti di campioni. Danny Garcia, Al Brown, Jimmy Wilde, Hector Camacho, Bruno Arcari, Pancho Villa. Vite di uomini d’angolo: Geppino Silvestri, Ottavio Tazzi, Lou Duva. Tutto questo e altro ancora, in un libro che è un atto d’amore verso uno sport che ruba l’anima.